I Giorni dell' Avvento

 

Quando sfogli la collezione “Nordic Christmas” di DREAMY FOX, realizzata dalla bravissima Silvia Volpe, si ha la sensazione di intraprendere un viaggio...

Un’incredibile avventura tra quanto di più nordico e semplice si possa volere per esaltare al meglio le istantanee di quello che sarà un Natale fuori dal comune.

E così ho pensato ad una struttura esagonale, che tanto piace, per ospitare carte monocolore, patterned, sentiment, abbellimenti ma, soprattutto, tutti i giorni che dal 1 dicembre ci guideranno nelle settimane dell’Avvento.

Rispolverando le nozioni base imparate a scuola, ho realizzato una dima esagonale dalla quale ritagliare tutte le pagine interne e le due copertine.

 Per le pagine interne ho utilizzato, come base, un cartoncino bianco da 200 gr. mattato poi con le bellissime carte patterned della collezione. Per le copertine e il dorsino ho usato un cartoncino da 1 mm che ho poi rivestito con i Florence della Vaessen da 216 gr.

Il dorsino misura circa 5x13 cm al quale ho dato, nella parte superiore, la forma di tag per riprendere l’abbellimento incollato.

 
Per esaltare al massimo la semplice bellezza di questa collezione ho optato per pagine tutte di forma esagonale, ma differenti tra loro.

E precisamente : 4 pagine classiche...

 2 più piccoline ...

 

e 2 più elaborate. Per realizzare queste ultime sono partita dalla forma classica ritagliando però la parte interna e lasciando una cornice di 2 cm. Ho poi inserito un piccolo esagono centrale, fissato alla cornice con un filo di nylon da cucito di colore abbinato. Questo semplice meccanismo permette all’esagono centrale di roteare quando si girano le pagine, creando un effetto tridimensionale ... wow!

 

Volevo però che la pagina centrale dell’album avesse una “vita propria” e che richiamasse l’atmosfera del Natale.

Così ho creato 2 forme esagonali a cornice esterna di 2 cm. Su di una ho incollato un foglio di acetato di Docrafts Papermania tagliato a misura. Su questo ho posizionato gli abbellimenti della collezione che vedete in foto e aggiunto un pò di miniperline bianche della Sizzix per simulare la neve. Ho aggiunto sul perimetro della cornice del  biadesivo spessorato per dare l’effetto 3d e chiuso il tutto con la seconda cornice alla quale ho incollato un altro foglio di acetato.

Le pagine interne sono unite al dorsino con una struttura classica a fisarmonica.

I die cuts che Silvia ha personalmente disegnato insieme a tutta la collezione, sono quanto di più “natalizio” si possa chiedere... alberelli, cavallini, casette. E poi stelle dalle forme inusuali, banner , tag, etichette... tutto curato nei minimi particolari, dalle forme ai colori che, pur essendo toni che spaziano dal nero, grigio, marrone, riscaldano anima e cuore.

Lascio alle immagini la gioia e l’onore di descrivere la bellezza di questa collezione “NORDIC CHRISTMAS”.

Nel salutarvi ci tenevo a ringraziare ARTE DI CHIARA per aver portato in famiglia questo brand tutto italiano, nato da un sogno e diventato realtà, firmato Silvia Volpe.

 

 

 

 

 

 

 

Un abbraccio scrap da me.

Gianna

 

 

Mini tag Frida Kahlo

 

Ciao a tutte,
Eccomi di nuovo tra voi, per proporvi una mini tag dedicata ad una delle “mie” donne preferite: Frida Kahlo
Per realizzare la mini tag, ho fustellato prima un fiore ( la base) più grande, in carton legno di 1 mm e ho giocato con gesso, acrilici, distress oxide spray, stencil e paste, comunque non ci ho speso troppo tempo visto che l’importante era far vedere il contorno....
Veniamo al secondo fiore, che poi è quello che ci interessa di più, visto che il mio scopo e’ quello di farvi conoscere gli alcohol inks:
Ho utilizzato un foglio 12.7 x 17.78 cm YUPO, vi ho versato, una dopo l’altra, delle piccole gocce dei miei alcohol inks: CLOUDY BLUE, ENVY, RED PEPPER e  PISTACHO.
La cosa bella e rilassante( almeno per me), e’ che sin da subito le gocce si dilatano e si sovrappongono a seconda di dove decidiamo di porle, e con l’aiuto di uno strumentino niente male, l’ALCOHL INK AIR BLOWER, le indirizziamo dove vogliamo! Sappiate che questa sorta di pompetta funge anche da anti stress 🤣. Ad ogni modo possiamo anche muovere semplicemente il foglio ma con l’air blower il lavoro riserva sorprese inaspettate!
Altro strumento che non può mancare e’ l’ ALCOHOL BLENDING SOLUTION, una soluzione che può essere mischiata ai colori per renderli più brillanti, o sovrapposta per schiarirli o ancora per cancellare ciò che non ci piace ( basta qualche goccia e una baby wipes per rimuovere dove vogliamo). Insomma mi sono divertita a sperimentare qua e là  e il risultato mi è piaciuto tanto; tenete conto che questa è solo una delle tante tecniche che si possono realizzare con questi colori!!
Una volta soddisfatta del mio sfondo e dopo essermi accertata che fosse asciutto, l’ho fustellato ottenendo un fiore più piccolo. Qualche timbrata, qualche cerchietto a mano libera con la mia amata JELLY ROLL n 8 e qualche quadratino con lo stencil AAL&CREATE #113.

 

Per finire, ho timbrato, colorato e ritagliato il bellissimo timbro AAL&CREATE di Frida e per dare più spessore a tutti gli elementi, prima di ritagliarli, li ho incollati sulla STONE PAPER, attaccando il tutto con lo scotch spessorato e un goccio di colla per saldare ancora di più il lavoro.
Spero che questo mini progetto vi sia piaciuto, alla prossima!!!

 

Michela Pozzi

1 timbro per 3 card..

Hola a tutte!

Finalmente dopo tante vicissitudini torno con mia grande gioia a scrivere per il blog.

Quante volte vi è capitato di sentirvi frenate dall'acquisto di un timbro perché magari ne vedevate i suoi utilizzi limitati a pochi progetti o circostanze...

A volte è successo anche a me, nonostante io sia un accumulatrice compulsiva della categoria.

In questo mio progetto ho voluto provare a realizzare tre card completamente diverse tra loro con lo stesso timbro.

La mia scelta è caduta su questo timbro fichissimo della nuova release della C.C. Design.

Per la prima card ho voluto sperimentare la colorazione con matite su florence nero. Come prima cosa ho timbrato utilizzando  lo  stazon bianco e ho colorato con le matite "Color Blend"della Spectrum Noir.

Con queste matite sono ancora alle prime armi, le avrò usate si e no tre volte, ma sono sicuramente una valida alternativa alle spesso introvabili Prismacolor.

Si trovano in confezioni da 24 ed ognuna di esse ho un range di colori diversi.

Una volta colorata la mia pupazza, volevo cercare di ricreare un alone magico per la mia Cenerentola.

Cosi con la tecnica del masking ho coperto la timbrata e le parti laterali per creare l'effetto "luce magica" su cui ho passato il Distress Oxide  "Antique Line", una volta asciugato ho spennellato sopra il Wink of Stella clear per cercare di ricreare un magico sbrilluccichio.

A questo punto ho mattato con il bianco e il celeste ed aggiunto uno dei due sentiment presenti nel set.

Per la seconda card ho scelto di affidarmi ai Copic Ciao.

Ho timbrato cenerentola al lato della card cercando a mano libera di disegnare una zucca (per poter dare l'idea di una scena), prima a matita e successivamente ripassando i contorni con una penna gel nera. 

A questo punto mi sono divertita a colorare la scena.

Queste le tonalità che ho utilizzato.

VISO: E000, E00, E11, E21, E04

ABITO: BG000, BG10, BG13, BG15, BG49, BG72

CAPELLI:WO,W3,W5, W7, 100

ZUCCA: E18, E08, YR68, YR16, Y16, Y15

VERDE: G99, G85, YG63, G29

Lo sfondo è realizzato con delle fustellate usate a mò di stencil, sfumando con distress per ricreare l'effetto del cielo.

Per dare tridimensionalità, ho incollato la scena con del biadesivo spessorato. Ed infine aggiunto l'altro sentiment del set.

Come terzo progetto non potevo non scegliere la colorazione con i miei adorati Distress Ink.

Per la struttura ho realizzato una slime-card che ora va tanto di moda.

Vi lascio i tamponi che ho utilizzato.

VISO: Tattered Rose, Tea °dye, Vintage photo,Worn lipstick(guance)

CAPELLI: Antique linen, Walnut Stain

ABITO: Tumble glass e Wink of stella in clear.

Come tocco finale ho mattato con un Florence "mauve" scalloppato e aggiunto tre fustellate della parola dream, (facente parte di un set della Sizzix) tono su tono.

Queste sono le mie tre card realizzate con lo stesso timbro cercando di usare stili diversi.

E a voi è  mai capitato di usare un timbro in tanti modi diversi?? Fatemi sapere..

Un abbraccio e ci becchiamo al prossimo articolo..

XOXO

Claudia

Tag Mixed Media “Be Creative Every Day”

 

Ciao amiche creative!!

Questa tag, che già vi avevo mostrato sul gruppo, l’ho creata per inaugurare il nuovo brand in casa Arte di Chiara, AALL&CREATE. 

Appena ho visto la diretta con la lieta novella (grazie per sempre ️),  ho pensato a Chiara e alla sua passione per le farfalle, così mi sono messa all’opera...purtroppo non ho foto del processo ma vi racconto i passaggi principali, sperando di essere il più chiara possibile!

Ho utilizzato il cartoncino bianco Tommy Art 350gr, l’ho spruzzato leggermente con l’acqua e subito dopo ho spruzzato i Distress Spray Stain Rusty Hinge, Iced Spruce, Tea Dye di Tim Holtz che rimangono luminosi e non coprenti come gli oxide sprays  (in sostituzione si possono utilizzare gli Ink Extreme Tommy Art.

Ho asciugato con la Heat Gun e ripetuto questo passaggio fino ad essere contenta del colore ottenuto, dopodiché ho timbrato con ARCHIVAL INK JET BLACK RANGER, qua e là, alcuni timbri del set AALL&CREATE #338, #318 e #371.

Col pennello a ventaglio a secco ho sporcato con gesso bianco tutta la tag, compresi i bordi.

Poi ho utilizzato lo stencil farfalla AALL&CREATE #98, meraviglioso, usando la tecnica mixed media che adoro in assoluto.... ho posizionato solo una parte dello stencil sulla tag, e col pennello in silicone ho steso la HEAVY BODY PASTE STAMPERIA (solitamente la mia preferita è la CRACKLE’ PASTE TRANSPARENT STAMPERIA, perché mi piace troppo l’effetto crackle’, ma l’avevo finita ) e senza asciugare ho versato subito le DISTRESS EMBOSSING GLAZE rusty Hinge, peeled paint e speckled egg, sovrapponendole un po’ tra loro e tamburellando leggermente con le dita sotto alla tag per far “saltarellare” le polveri, in modo da mandarle ad infilarsi tra le venature dello stencil (come ci insegna il malefico amico nostro Tim!!)...la particolarità che rende le embossing glazes speciali è che danno colore pur rimanendo lucide e allo stesso tempo trasparenti, perciò si può vedere lo strato sottostante, a differenza delle polveri embossing tradizionali che sono coprenti. 

Ho lasciato “riposare” un po’ le paste (nel frattempo ho lavato lo stencil e il pennello) e poi ho asciugato con la Heat Gun, tenendomi non troppo vicina per non far formare le bolle alla heavy body paste.... questa tecnica con la pasta crackle’ è particolarmente indicata perché lascia il tempo alle crepe di formarsi e l’asciugatura sara’ più rapida.

Ho poi decorato a piacere, usando il Washi Tape STUDIOLIGHT.

Se avete bisogno di chiarimenti, sono sempre a disposizione

Spero possa esservi d’ispirazione!

A presto, un abbraccio virtuale!

Ross