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sabato 2 marzo 2019

Sperimentando il Polyshrink...

Hola,

è un pò di tempo che volevo provare il POLYSHRINK.


Per chi non lo conosce è un materiale termoretrabile cioè una plastica che si rimpicciolisce con il calore fino al 60% e si inspessisce del doppio, diventando rigido. Si trova in commercio in fogli trasparenti o bianchi, anche in versione stampabile.

L'occasione o per meglio dire, le occasioni si sono presentate, con una cara amica che ha comprato casa e con un'adolescente che voleva qualcosa per far si che il suo astuccio si distinguesse da quello della compagna di banco.



Sono partita fustellando con il polyshrink dei fiori utilizzando la bigz di Tim Holtz.

Dopo attente riflessioni ho preso da Chiara la versione semplice trasparente per provare a fare dei fiori.


Successivamente ho tamponato i distress ink usando la scala di colore dei viola-rosa. A tal proposito vi consiglio di utilizzare il lato ruvido del foglio e di tamponare e non sfumare il colore in modo che si aggrappi bene.


Ora inizia la parte divertente, armata di embosser ho sovrapposto i petali e tenendoli fermi con un bulino piccolo, ho iniziato a cuocerli finché non si sono inspessiti, ridotti ed hanno assunto la forma desiderata.

Non rimaneva altro che assemblare i progetti.....
Per la mia amica che ha appena acquistato casa non potevo pensare diversamente che a realizzare un portachiavi.
Quindi ho realizzato la base con la fustella bigz "Ellisse" nella sua versione più piccola, in tre strati due di gomma crepla e un in cartonlegno, ho successivamente dato un po' di colore di sfondo con una patterned Studio Light ( collezzione "Happy")
e aggiunto il sentiment "Best Wishes" a cui ho dato tridimensionalità con il "Glossy Accents".
Per incollare i fiori ci sono due alternative entrambe molto valide: la prima con colla a caldo, ma in questo caso dovete essere attente che questa non vada direttamente sulla crepla; la seconda è invece con della colla siliconica (per farvi capire da chiara è quella a nastro con l'erogatore blu).
Il tocco finale è dato da due piccoli ciondoli di abbellimento aggiunti semplicemente con due gancetti alla catenella del portachiavi.







Per il secondo pensiero ho pensato ad una spilla.
Anche in questo caso la base è formata da due strati di gomma crepla ed uno di cartonlegno ma questa volta, la scelta è ricaduta su un cuore disegnato a mano libera.

Nel retro ho incollato una base per spille.
Al posto del sentiment ho fustellato due piccole farfalle e sempre con l'aiuto del "Glossy Accents" ho dato loro tridimensionalità.





Sono due pensieri molto semplici di facile e veloce realizzazzione.
Ho trovato come prima impressione il Polyshrink un materiale piuttosto divertente, sopratutto in fase "cottura".
Sicuramente continuerò a sperimentare.....
Voi lo conoscete??? Cosa mi consigliate di provare.. fatemi sapere...

XOXO

Claudia



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