Super papà

Bentrovati nuovamente con il nostro consueto appuntamento qui nel blog Arte di Chiara!! 

Ci avviciniamo pian piano alla festa del papà e con prodotti inaspettati vi propongo un’idea per un pensiero tutto al maschile!!

Iniziamo!! 

Ho pensato ad una card che non è proprio una card, che sembra una tag, ma non del tutto..insomma un mix molto maschile.

Sono partita con il ricavare la forma di una card classica alla quale ho spuntato gli angoli come in una tag. 

Ho selezionato le carte dal mio paper pad Studio light che ho sporcato tutte con i distress ink vintage photo e salvage Patina per ricreare un effetto vintage.

Ho, quindi, decorato la parte esterna con le fustelle studio light della collezione Aviation prese in un crazy day Arte di Chiara (non perdeteli!!!) e grazie anche ad un po’ di distress resist spray, ho realizzato una decorazione con effetto metallo. 

Internamente ho seguito il filone esterno, decorando con carte sporcate dai distress ink e ho pensato di creare delle taschino che hanno successivamente accolto piccoli pensieri per un super papà!!!

Spero il progetto vi sia piaciuto, alla prossima!!!! 

Sara

I materiali che ho utilizzato sono:

• Foglio con decorazioni Mintay collezione Garage
• Paper pad Studio Light
• Fustella studio light aviation collection
• Foglio kraft
• Distress ink 
• Distress resist spray

Summer Happy Hour!!

 

Ciao a tutte!

Con l'arrivo della bella stagione l'Happy Hour diventa un'occasione per decorare la tavola con un tocco personale e nel mio caso vintage!!

Ho preparato un set di sottobicchieri per i coloratissimi drinks estivi, facili e veloci da creare e personalizzare..

Avevo questo set da tempo, la base in sughero e il top di legno ma i colori non mi piacevano più così ho deciso di ricrearne alcuni Nautical Vintage con i timbri di Stampersanonymous e alcuni in bianco e nero con i timbri di AALL&Create.

Con l'aiuto del brayer stendo un paio di mani di gesso bianco asciugando tra una passata e l'altra..

 

 Per togliere gli eccessi del gesso sui lati del sottobicchiere uso uno strumento fondamentale..la limetta per le unghie nera .. ahahah 😂😂 funziona alla grande!!!!

 

 Scelgo una serie di timbri da combinare tra loro, questi che ho usato sono i timbri AAll&Create "Basic Fruit #450", "Background Noise#338" e "Textural elements #372" che trovate sullo shop on line di Arte di Chiara.

Posiziono il timbro sul blocco acrilico, lo tampono col Versafine inkpad Onyx black e lo tengo in posa sulla carta velina per qualche secondo facendo una leggera pressione..il risultato del versafine con i timbri AAll è ottimo perché riesce a catturare i tanti dettagli dei timbri...

 

 Asciugo con la heat gun dopo ogni timbrata e proseguo così, timbrando e ripetendo le timbrate intorno al mio punto focale...posso usare ovviamente anche gli stencil...vedrete che timbrare liberamente qua e là e creare il nostro pattern personalizzato è davvero divertente!!!
Lascio asciugare per bene tutte le timbrate sulla carta velina prima di passare al collage..

 

Stendo una mano di clear gesso o (collage medium)con il pennello sul sottobicchiere,  mi posiziono con la carta velina e la stendo sopra con la mano e le dita, con delicatezza, dal centro verso l'esterno per evitare che si formino bolle d'aria. Una volta incollata, passo sulla carta velina un ulteriore strato di clear gesso col pennello e uso anche il dito con un movimento circolare così da non lasciare i segni del pennello e asciugo bene tutta la superficie.. 

 

 Con le forbici, taglio via l'eccesso di carta velina e mi assicuro che i bordi rimangano ben incollati..

 

 A questo punto posso decidere se colorare o lasciare in bianco e nero...
Per colorare ho usato le Distress Embossing Glaze della Ranger, tamponando col clear pad e facendo l'embossing a caldo come al solito, solo, ho rimosso parecchia polvere dando dei colpi  più vigorosi sul retro del sottobicchiere. Ho poi sciolto la polvere e passato il Distress Crayon Walnut Stain col dito umido per dare quel tocco di vintage!

 

 Step finale per proteggere tutto il lavoro, una bella spruzzata con il Distress Resist Spray nella splat box lasciando asciugare all'aria che lascerà una piacevole texture lucida (Ve ne avevo già parlato in un altro mio articolo “Non solo carta 2..”  vi lascio il link )

https://ilblogdiartedichiara.blogspot.com/search?q=Resist+spray

 

 

Spero vi possa essere utile come idea!

Alla prossima,

 

Ross

xxx

Non solo carta 2 ...

Ciao ragazze,

come il mio ultimo articolo sull’uso della Distress Grit Paste, vi presento due nuovi materiali che Chiara ha introdotto nel suo vasto assortimento per il Mixed Media, così da capirne l’utilizzo.

Oggi parliamo di Distress Micro Glaze e di Distress Resist Spray della Ranger.

 

  

La tecnica si chiama appunto “Resist”, ossia creare una texture che mi permetta di non alterare il mio disegno quando andrò ad aggiungere timbrate con inchiostri o colori. 

 

Partiamo dalla Distress Micro Glaze; è una pasta viscosa, trasparente, che ricorda molto la vasellina per capirci, che si può applicare con il blending tool (dedicate l’uso della spugnetta appositamente per la micro Glaze) oppure con le dita.

Per la base del primo esempio ho usato un foglio di Distress Watercolour Cardstock della Ranger su cui ho fatto una timbrata con Archival Ink jet black, ho posizionato il mio stencil ed ho intinto il blending tool nella boccetta (la larghezza della boccetta è fatta apposta per inserire perfettamente il tool), con delicatezza senza spingere la pasta si impregna sulla spugnetta e prima di passarla sullo stencil l’ho lavorata un pochino sul glass media matt della Tonic Studios per distribuirla bene con un movimento circolare. L’ho stesa sullo stencil picchiettando e stendendo normalmente. Quando rimuovo lo stencil si intravede la viscosità della pasta trasparente, sembrerebbe quasi non esserci ma ...c’è 😉.. 

Ho spruzzato il Distress Spray Stain sul glass media matt, ho dato una spruzzatina d’acqua e ho strusciato sopra il foglio per raccogliere il colore in più direzioni e asciugato...ho fatto la stessa cosa con il Distress Oxide Spray e asciugato.

A questo punto avviene la magia....la parte coperta dalla micro Glaze ha creato il Resist cosicché posso intravedere il colore sottostante senza che venga coperto dai colori che aggiungerò successivamente! Potete tamponare con una salvietta l’eccesso di colore sulla glaze.

A questo punto potete continuare ad aggiungere texture sia timbrando che usando gli stencil, come preferite, e la micro Glaze resterà sempre protetta...

Trucchetto....quando finisco una tag, una card etc, col dito passo sempre un po’ di micro Glaze che protegge e allo stesso tempo dona tanta luminosità alla creazione😉😉

 

 

Nel secondo esempio, sicuramente più veloce, ho usato il Resist Spray; anche questa ha una finitura trasparente, ma con una componente in resina, perciò vi consiglio di usarla posizionandovi in una splat box, con una carta assorbente sotto alla tag...posiziono lo stencil sulla mia Distress Heavyweight tag, spruzzo lo spray e appena rimuovo lo stencil lo lavo subito con l’acqua o lo lascio in ammollo in una vaschetta d’acqua altrimenti la componente resina rovinerebbe lo stencil ...solo un po’ di accortezza 😃️ Il liquido colloso appena spruzzato ha un colore sull’azzurino ma ovviamente asciuga trasparente. Posso velocizzare l’asciugatura con la heat gun ma meglio sempre lasciare asciugare all’aria se avete tempo.

A questo punto per correre a pulire subito lo stencil mi sono dimenticata di fare una foto 😂😂 .... ma potete vedere qui l’effetto Resist che crea dopo aver spruzzato diversi colori Spray Stain e l’aggiunta di una spruzzata d’acqua.

Come potete vedere l’effetto è più ricco di texture rispetto alla micro Glaze, personalmente lo preferisco e anche lo spray potete usarlo come finish!

Anche qui, potete aggiungere timbrate o stencil, washitape e sentiment, come preferite!

 

 

Spero di avervi incuriosito a provare questi due “mai più senza” e per qualsiasi informazione sono a vostra disposizione!!

 

Un abbraccio!

 

Ross

 xxx

Non solo carta ...

Ciao ragazze,

eccoci di nuovo insieme ️

Ci addentriamo nel mondo del Mixed Media? Che ne dite? ..piano piano scopriremo insieme un po’ di tecniche diverse e le varie paste e diversi modi per colorare...

Questa volta vorrei suggerirvi una tecnica Mixed Media che può essere utile per le vostre meravigliose creazioni, per arricchire le vostre cards, per le tags da inserire negli album, per le copertine dei vostri album o per ridare vita ad una vecchia scatola! 

Scopriamo la Distress Grit-Paste della Ranger...una pasta morbida, volumizzante, con una finitura di micro granuli che dona alle creazioni una texture particolare. Si può applicare su superfici porose e non (perciò anche sulla carta Yupo di Tim Holtz per gli alcohol inks) si applica con la spatola e si lascia asciugare all’aria per qualche minuto (10/15 mins). Si raccomanda di non asciugare con la heat tool appena stesa perché rilascia odori sgradevoli se scaldati subito.

 

 Ecco il micro-granuloso effetto che crea..... bellissimo!!

 

 Appena stesa, la grit-paste è umida perciò questo è il momento per aggiungere le embossing powder (sia glaze che regolari), e con le dita indice e medio poste sotto alla tag, tamburelliamo leggermente per far letteralmente “saltare e mischiare” tra loro le polveri, togliamo l’eccesso e lasciamo riposare all’aria per qualche minuto..

 

 Lasciando asciugare all’aria il passaggio che faremo di asciugatura con la heat  tool sarà più veloce ed il risultato sarà un meraviglioso effetto lucido, luminoso, al tatto plastificato.

 

Per accentuare ancora di più la finitura granulosa possiamo usare il gesso bianco,

 le Nuvo Embellishment Mousse, gli acrilici strusciati sopra col dito o con l’aiuto del rollino (brayer).

 

Questa tecnica di colorazione con pasta e polveri da embossing può essere usata con paste di diversa finitura...la Texture Paste della Ranger (cremosa e liscia), la Crackle’ Paste di Stamperia (finitura a crepe), la Heavy Body Paste di Stamperia (extra volumizzante), il gesso o gel medium...

 

Ricordiamoci sempre che le polveri da embossing creano un “resist” ossia resistono a qualsiasi colore o inchiostro vogliate aggiungere perciò non preoccupatevi di rovinarle, basterà passarci sopra una salviettina umida e la sua caratteristica di “resist” la farà tornare come prima!!

 

 

Questa è la tag finita come ispirazione per il contest del mese con tema jeans e ingranaggi...ho aggiunto gli spray stain e una timbrata con Archival Ink e colorato la freccia in metallo con gli alcohol inks ma.....di questo ne parleremo la prossima volta

Per qualsiasi cosa, lo sapete, sono sempre qui!

 

A presto

 

Ross xxx