Ciao a tutte!
Sono Donatella Cipriani, ho 57 anni e vivo a Pico, un suggestivo borgo in provincia di Frosinone. Sono sposata con Marco e insegno laboratorio di chimica e microbiologia.
Ho conosciuto “Arte di Chiara” l’estate di sei anni fa passeggiando con mio nipote di pochi mesi che vive nel quartiere dove ha sede il negozio. Da quel momento Chiara è diventata la mia meta fissa quando vengo a Roma. Ho iniziato a seguirla su facebook e da quando ha iniziato ad organizzare i contest ho sempre cercato di partecipare ed ora a sorpresa mi ritrovo guest del blog per il mese di marzo!
Fin da piccola avevo due grandi passioni, la scienza e tutto ciò che era creatività e colori. Adoravo realizzare biglietti d’auguri per ogni occasione e se solo avessi avuto a disposizione tutto ciò che ora utilizziamo, sarei stata la bambina più felice. Lo studio prima, nuovi interessi, il lavoro poi, mi hanno allontanata dagli hobby giovanili. Solo di recente, dopo aver esplorato il mondo della decorazione e del recupero di piccoli arredi e del decoupage, ho scoperto il cardmaking e lo scrapbooking. Mi sono appassionata soprattutto al cardmaking perché la realizzazione di biglietti d’auguri, tags e segnalibri mi permette di utilizzare qualsiasi tecnica di colorazione, media acquerellabili, matite, pennarelli ad alcool. Mi piace provare sempre nuove tecniche e mischiarle a quelle della decorazione.
Da questa voglia di sperimentare è nata la card del contest del mese di marzo. Una sfida diversa dalle altre, con dei vincoli particolari e perché realizzare un oggetto dal sapore maschile non è semplice. Allora ho pensato ad un papà meccanico, o che ama sporcarsi le mani e così è nata la card del contest.
L’idea iniziale è stata quella di utilizzare al posto del solito cartoncino metallizzato una lamina di alluminio ramata che ho embossato con la fustella 3D ingranaggi di Tim Holtz (mi sono sempre chiesta come utilizzarla). Embossata la laminetta, poiché era troppo lucida e non si addiceva ad un ambiente officina, con un tampone di spugna e la cera bituminosa ho sporcato letteralmente la superficie fino a renderla marrone.
Dopo aver fatto asciugare il bitume, ho eliminato con una spugnetta e della cera per mobili l’eccesso riportando quasi a lucido le superfici sporgenti. La base della card l’ho realizzata tagliando un cartoncino Kraft da 250 grammi nelle misure 23x17 cm che poi ho piegato a 11,5 cm. Ho tagliato un secondo cartoncino di colore marrone scuro 11x16 cm
sul quale ho montato la lamina embossata con un biadesivo forte.
I cartoncini sono stati scuriti con i Distress Ink Vintage Photo e Walnut Stain.
La tag l’ho realizzata tagliando con la fustella di Modascrap un ritaglio di tessuto jeans che è stato incollato su cartoncino e sporcato con i Distress.
Il risultato finale è la card presentata per il contest di marzo.
